Descrizione e storia della chiesa
Il maestoso complesso monumentale di San Costanzo al Monte, capolavoro dell’arte romanica nel Cuneese, è considerato fra le più interessanti testimonianze di architettura sacra del basso Medioevo in Piemonte.
La chiesa sorge in un contesto boschivo a 807 metri s.l.m., su un sito isolato sovrastante Villar San Costanzo (Cuneo): qui, secondo la tradizione, nei primissimi anni del IV secolo d.C. venne decapitato Costanzo, soldato romano della Legione Tebea.
Gli studi ad oggi condotti sulle fasi costruttive della chiesa ci portano ad un’origine a partire da un impianto alto-medievale, probabilmente nell’VIII secolo in epoca longobarda, in concomitanza con la fondazione dell’abbazia benedettina di Villar San Costanzo, e possiamo supporre che la chiesa sia stata poi interessata dall’ondata distruttrice saracena del X secolo, con una susseguente ricostruzione. Vi fu poi la riedificazione del corpo orientale romanico nei primi decenni del XII secolo, ed il prolungamento dell'edificio verso ovest nel secolo successivo, in stile gotico.
La chiesa di San Costanzo al Monte, costruita secondo l’orientazione tipica dell’architettura sacra cristiana, con le absidi rivolte verso est, ha dimensioni imponenti. Una peculiarità di San Costanzo al Monte è la sua articolazione su due livelli, perfettamente sovrapponibili: la chiesa inferiore, spesso impropriamente definita cripta, è edificata completamente fuori terra, sul basamento roccioso.
L’area absidale romanica costituisce la parte artisticamente più rilevante della chiesa: delle tre luminose absidi a base semicircolare colpisce la superba regolarità del paramento murario di conci lapidei in pietra locale, ben squadrati in tutta la loro elevazione, con alcuni inserti in laterizio che ravvivano la cromìa dell’edificio. Le absidi terminano con le stupende gallerie di coronamento superiore e la serie di piccoli archi, cui l’alternanza di pietra e cotto conferisce un eccezionale effetto cromatico, con capitelli finemente scolpiti.
Lavori di ristrutturazione e restauro dal 1951 ai giorni nostri
Dopo la vendita a privati in epoca napoleonica, nel XIX e gran parte del XX secolo la chiesa di San Costanzo al Monte ebbe una fruizione rurale, non certo rispettosa della sacralità del luogo e delle peculiarità artistiche del monumento. Nel 1951 la Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte fece realizzare lavori di rifacimento del tetto della parte gotica della chiesa, con la demolizione delle murature che ne chiudevano la navata sud in cui i privati avevano dei locali di abitazione. Fra la fine del Novecento ed i primi anni del nuovo Millennio, vennero poi eseguiti altri importanti lavori di stabilizzazione e restauro della chiesa e degli edifici civili attigui, di proprietà della Provincia di Cuneo. Nell’ottobre 2016, infine, furono avviati lavori di consolidamento e restauro della chiesa, sospesi nel 2019 a seguito del rinvenimento di una grandiosa opera pittorica romanica risalente all’XI secolo. In conseguenza della scoperta del ciclo di affreschi, la parte gotica della chiesa di San Costanzo al Monte è ancora chiusa al pubblico: per completare i lavori, dovrà essere modificato il progetto individuando soluzioni che permettano il completo scoprimento dei preziosi affreschi e la loro fruizione.
Dati raccolti da:
Giuseppe Bottero, ‘La Chiesa di San Costanzo al Monte e l’Abbazia millenaria. La guida racconta…’, 2024, Fusta Editore.
Come raggiungere San Costanzo al Monte
La strada più comoda è da Dronero, lungo la circonvallazione, seguendo l’indicazione ‘Santuari’ accanto all’ex area minigolf: si risale la strada asfaltata per 1300 metri fino al Santuario di Santa Maria Delibera, dove c’è un ampio parcheggio. Con una passeggiata a piedi di 600 metri lungo la stradina ombreggiata, si raggiunge San Costanzo al Monte.
Dal Municipio di Villar San Costanzo si imbocca Via Pramarchetti, dopo 400 metri sulla destra si prende Via Fonza e, su una strada in salita in parte sterrata, dopo 1600 metri si raggiunge uno spiazzo con una grande croce dove parcheggiare: con una passeggiata di 400 metri, si raggiunge San Costanzo al Monte.
Date di apertura al pubblico
San Costanzo al Monte è aperto al pubblico da aprile ad ottobre, la seconda domenica del mese, dalle ore 14,30 alle 17,30 con visite accompagnate dai Volontari per l’Arte.
Per prenotare visite di gruppo in date diverse da quelle a calendario, inviare una e-mail di richiesta all’indirizzo demino.m53@gmail.com o telefonare ai numeri 335.7780966 - 346.6298855